mercoledì 30 aprile 2025
lunedì 28 aprile 2025
sabato 26 aprile 2025
BANCHETTO REFERENDARIO A BUSTO ARSIZIO
Rifondazione Comunista e Sinistra Italiana annunciano un appuntamento a Busto Arsizio per promuovere il SÌ agli importanti referendum su lavoro e cittadinanza promossi dalla CGIL, che si terranno in concomitanza con le elezioni dell’8 e 9 giugno 2025.
Il primo banchetto informativo si svolgerà domenica 27 aprile 2025 dalle ore 10 alle ore 12:30 in via Milano a Busto Arsizio.
Durante la mattinata, i cittadini potranno ricevere tutte le informazioni utili sui quesiti referendari e sulle motivazioni alla base della campagna per il SÌ.
L’iniziativa è aperta a tutti i cittadini interessati ad approfondire il contenuto del referendum e a confrontarsi direttamente con i promotori della campagna.
giovedì 24 aprile 2025
martedì 22 aprile 2025
lunedì 21 aprile 2025
sabato 19 aprile 2025
venerdì 18 aprile 2025
mercoledì 16 aprile 2025
martedì 15 aprile 2025
Sull’aggressione del 14 aprile a Busto Arsizio
Esprimiamo una dura condanna verso quanto accaduto il 14 aprile a Busto Arsizio, ovvero l’aggressione e la violenza compiute su una ragazzina di quattordici anni da parte di un ventunenne, ma troviamo piuttosto strumentali le polemiche che immediatamente sono seguite grazie al modo in cui la notizia è stata data da alcune testare giornalistiche.
Nel dare la notizia, infatti, diversi giornali hanno sottolineato che si è trattato di un’aggressione compiuta da un nordafricano nei confronti di una ragazza italiana. La gravità del fatto non legittima però assolutamente la strumentalizzazione subito operata da alcune forze politiche che hanno colto l’opportunità di esercitare la loro trita propaganda securitaria e razzista, sottolineando l’insicurezza della nostra città e le colpe da parte della popolazione immigrata. Citiamo solo le parole, da noi assolutamente non condivise della deputata responsabile delle pari opportunità della lega Laura Ravetto, che avrebbe chiesto il massimo della pena, riconducendo l’accaduto ad un retaggio culturale che non appartiene all’occidente=. Ci pare che l’insistenza sul tema dell’insicurezza e sul cattivo comportamento degli immigrati sia ormai abusato nel nostro territorio e sia teso in realtà a distrarre da altri problemi e più rilevanti responsabilità politiche. Pertanto, ben consci della gravità dell’accaduto, auspichiamo che ci sia un maggior cautela ed attenzione nella diffusione delle notizie da parte dei media, che non devono né suscitare panico né distorte interpretazioni dei fatti. La complessità dei fatti, tanto più se gravi, richiede a nostro giudizio, un’analisi più cauta ed approfondita.
Angelo Renna, referente antifascismo. Partito della Rifondazione Comunista SE, Busto Arsizio
domenica 13 aprile 2025
giovedì 10 aprile 2025
Il Partito della Rifondazione Comunista – Federazione di Varese sostiene l’iniziativa “Due Cortei una Piazza”
Il Partito della Rifondazione Comunista – Federazione di Varese concorda con l’iniziativa “Due Cortei una Piazza” in programma sabato 12 aprile a Gallarate.
Riteniamo infatti fondamentale la difesa della sanità pubblica e dell’ambiente del nostro territorio, sempre più minacciate da progetti politici che non vengono ideati per migliorare la vita degli abitanti, ma per favorire interessi economici di pochi che vanno sempre a discapito della maggioranza della popolazione.
Chiediamo invece che si progetti una reale riduzione del consumo di suolo in un territorio già troppo cementificato a causa della crescente urbanizzazione, della presenza intensiva della grande distribuzione e delle nuove aree di logistica.
Chiediamo di aumentare seriamente il sostegno alla sanità pubblica che vede ridurre sempre più i fondi necessari per il mantenimento di servizi degni di un paese civile, con il chiaro intento di depotenziare il servizio (aumentando a dismisura le liste di attesa anche per esami diagnostici fondamentali per la salute) e dirottare l’utenza verso la sanità privata (per chi se lo può permettere). Per questo ribadiamo che non serve un nuovo ospedale con meno posti letto, ma migliorare l’efficienza degli ospedali presenti sul territorio (Busto Arsizio, Gallarate, Saronno) e rafforzare la medicina territoriale vicina a tutti i cittadini.
Siamo d’accordo quindi con i temi
proposti in questa manifestazione perché ambiente salubre e sanità pubblica ad
accesso universale sono fondamentali per la nostra salute. La vita di tutti
vale molto più dell’interesse di pochi.
mercoledì 9 aprile 2025
martedì 8 aprile 2025
venerdì 4 aprile 2025
SABATO 5 APRILE ANCHE BUSTO ARSIZIO ESPRIME IL SUO DISSENSO AL PROGRAMMA DI RIARMO EUROPEO ALLA POLITICA ED ALL'ECONOMIA DI GUERRA
NO AL PROGRAMMA DI RIARMO EUROPEO: ricorrere al potenziamento della forza militare non ci garantisce un futuro di pace, bensì ci prepara ad un maggior rischio di conflitto bellico.
NO ALL'ECONOMIA DI GUERRA: dirottare fondi pubblici verso la spesa militare significa sottrarli alla sanità, all'istruzione, al lavoro e rendere più difficile e precaria la vita di tanti lavoratori e studenti, aumentando diseguaglianze e tensioni sociali.
NO AL DDL SICUREZZA: siamo assolutamente contrari ad un decreto che colpisce duramente la forme di critica e di dissenso, indispensabili per la vita democratica di un paese, restringendone invece gli spazi in nome di una pessima, limitata e fuorviante idea della sicurezza.
NO ALLA NATO: l'adesione alla NATO ci costringe a politiche fortemente negative per il nostro paese e per la pace dell'Europa e del mondo interi, basti pensare che il suo progressivo allargamento verso est ha di fatto posto le basi del conflitto tra Russia ed Ucraina.
PACE IMMEDIATA IN PALESTINA: cessi immediatamente il genocidio che Israele sta conducendo contro il popolo palestinese e l'occupazione dei suoi territori, si ponga immediatamente fine alla politica di segregazione di violenze e attacchi alla popolazione palestinese, che da anni il governo israeliano pratica in Cisgiordania.